IL PROGETTO

Abbiamo un sogno… realizzare un super SKATEPARK di 1500 metri quadrati

La realizzazione del progetto da noi proposto consentirebbe lo sviluppo di uno spazio moderno ed all’avanguardia per la pratica dello skateboarding, adatto ad ospitare competizioni nazionali ed internazionali. Inoltre, considerando che nella struttura sono già presenti tre spogliatoi, il bar e un campo polivalente (basket e pallavolo), l’integrazione dello skatepark da noi proposto, renderebbe Lo Spot un centro sportivo completo di servizi.

In aggiunta ai benefici per la pratica dello skateboarding, la struttura è stata concepita anche per lo svolgimento di corsi e per la pratica di altri “urban sports” come il parkour, la BMX e gli sport a rotelle in generale.

Nella provincia di Lecco è evidente la mancanza di centro di aggregazione giovanile, come potevano esserlo in passato gli oratori, attraente ed innovativo, volto all’inclusione dei giovani ma anche delle famiglie.

Lo Spot  potrebbe diventare un punto di riferimento ed un luogo di aggregazione per i Galbiatesi e non solo. Il primo in tutta la provincia, gestito da giovani per i giovani attraverso lo svolgimento di attività sportive nuove ed innovative, come lo skateboarding, in grado di attirare i giovani e di trasmettere loro valori stimolanti ed educativi.

Lo skatepark che vorremmo realizzare sarà utilizzato per la pratica libera dello skateboarding, del pattinaggio, della BMX, del parkour e per lo svolgimento di corsi relativi alle stesse discipline. Per di più, “l’isola” centrale maggiormente sopraelevata della struttura, potrà essere utilizzata per allestire concerti musicali con la funzione di palco.

L’area oggetto di realizzazione fungerà da importante punto di ritrovo e aggregazione per i giovani e meno giovani che praticano le discipline sportive su rotelle, la BMX o il parkour.

L’idea di fondo è quella di unire le esigenze connesse alle attività sportive che si svolgono all’interno dell’impianto, con ulteriori funzioni future di tipo aggregativo, grazie anche all’impiego del bar già esistente, così da ottenere un centro d’attrazione giovanile maggiormente fruibile.